martedì 23 febbraio 2016

HomeWork#7

La presenza della macchina in "Il tempo di una canzone" di Richard Powers




In questo romanzo la "macchina" appare soprattutto sotto forma di oggetti di uso quotidiano (e spesso non con il termine esplicito di "macchina").

In questo caso un esempio di macchina (fotografica) è immersa nello scorrere del tempo storico. All'epoca (anni '40) "invenzione ingegnosa", il cui prodotto (la foto) nel momento del racconto (più recente) assume le caratteristiche di reperto "antico".
E' una delle prime Polaroid. Nostro padre amava le invenzioni ingegnose, e nostra madre amava qualunque cosa potesse servire a fissare i ricordi. Le gradazioni del bianco e nero si sono sgranate, assumendo l'aspetto che noi oggi colleghiamo agli anni Quaranta.

 La macchina (sotto forma di sgranatrice per il cotone e di autocarro, pick-up) è presente anche in una scena drammatica raccontata dal romanzo. L'uccisione di un giovane nero da parte di due bianchi del Mississipi.

Lo gettano di nuovo sul pianale e lo portano alla fattoria di Milam. Rovistano nella rimessa e tirano fuori la ventola di una sgranatrice per il cotone. Bryant, il marito col  muso rincagnato, comincia ad issarla sull'autocarro...
 e ancora...
Gli piazzano una palla in testa come ucciderebbero un animale con la rabbia. Una protezione disperata, la salvaguardia della specie.
Legano la ventola attorno al collo del cadavere con il rotolo di filo spinato. Gettano il corpo nella corrente, dove non minaccerà più nessuno.

e quattro...
Le scanalature di una sgranatrice per il cotone sono uniche, e corrispondono a una sola ventola.
 Molto diffusa è anche la presenza della radio, ecco un esempio:
Il canto ammaliava i bambini, legati a quelle serate musicali quanto i vicini lo erano alla radio.
in questo caso la macchina è in contrapposizione al canto umano.

HomeWork #6

Intendo restringermi all'idea di macchina come dispositivo che abbia degli elementi fisici (anche nel caso siano "immaginari"). Quindi escludendo gli algoritmi, che definirei "istruzioni" per le macchine. Infatti considero questi ultimi in qualche modo differenti da ciò che la definizione sembra identificare:
Macchina: ogni dispositivo che consumando una risorsa modifica lo stato (l'ordine) di un sistema (Vittorio Marchis, 1990)

Riprendendo le osservazioni rispetto alle mega-macchine sociali e i network sociali (in particolare la rete mondiale degli aeroporti), intendo produrre la seguente (rozza) tassonomia:



sabato 13 febbraio 2016

Homework#4

Transponder RFID (Radio-Frequency Identification)

Etimologia: trans(mit)+(res)pond+ suffisso-er




Termociclatore

Etimologia: termo (dal termine greco  ϑερμός "caldo") + ciclo (dal latino tardo cyclus, che deriva dal greco κύκλος "giro") + suffisso

venerdì 12 febbraio 2016

Homework#5

Logo della Federazione Impiegati Operai Metallurgici:

Logo del sistema operativo per dispositivi mobili Android:



lunedì 8 febbraio 2016

Homework#3


Indicare e descrivere la macchina caratteristica della mia ricerca di dottorato non è una questione banale. Ho deciso di scompaginare le carte (non me ne voglia il docente) e provo a dare una risposta articolata (ma molte altre sarebbero possibili...).

Nel mio lavoro di ricerca applico metodi derivanti dalla meccanica statistica allo studio di processi epidemici sui network sociali.
 
Una macchina come strumento è il computer. I moderni computer sono alimentati ad elettricità, sono composti da un'unità di elaborazione centrale (CPU), da una memoria e vari altre componenti (per esempio, per la gestione degli input/output). Al giorno d'oggi grazie a questa macchina è possibile svolgere operazioni di varia natura, anche molto complesse.




Oppure dovrei considerare come particolare macchina immateriale il software utilizzato (ma su questo ho dei dubbi): in particolare i programmi che ho scritto per far svolgere al computer gli algoritmi su cui si svolge la ricerca. I programmi sono la codificazione degli algoritmi (procedure di calcolo) in modo che siano “comprensibili” ed eseguibili dalla macchina computer. Possono essere considerati delle macchine?



Oppure gli stessi algoritmi sono delle macchine? Che nel mio caso sono oggetto e strumento della mia ricerca. 
 
Un altro oggetto del mio lavoro può essere considerato (un aspetto di) una macchina, ancora una volta molto particolare. Lo studio della diffusione delle epidemie su scala globale non può prescindere (tra le altre cose) dalla conoscenza della principale rete di trasporto mondiale, quella degli aeroporti.




 
In questo caso possiamo considerare la rete di trasporto aereo come una macchina? Secondo il sociologo americano Lewis Mumford, ripreso anche dal noto sociologo torinese Luciano Gallino, si possono definire mega-macchine sociali le grandi organizzazioni gerarchiche che usano masse di esseri umani come componenti. Aerei, piloti, controllori di volo, operai, addetti ai controlli, etc... sono componenti di questa megamacchina.

mercoledì 3 febbraio 2016

La Leggenda di Porco Rosso
Hayao Miyazaki
1989
Una descrizione dell'idrovolante dell'antagonista di Porco Rosso che riporta diversi dettagli tecnici.
 
  
Artista: Chrome
Album: Half Machine Lip Moves
Anno: 1979

Tracce:
  1. T.V. As Eyes 
  2. Zombie Warfare (Can't Let You Down) 
  3. March Of The Chrome Police (A Cold Clammy Boming) 
  4. You've Been Duplicated
  5. Mondo Anthem
  6. Half Machine Lip Moves
  7. Astract Nympho 
  8. Turned Around
  9. Zero Time
  10. Creature Eternal
  11. Critical Mass

Nella musica dei Chrome il tema della macchina ( ma anche della civiltà industriale e della tecnologia) ha una grande importanza. Dal punto di vista musicale particolari macchine (tape-loop, synth, drum-machine, ecc...) sono utilizzate per creare suoni, rumori e melodie che hanno un ruolo dominante nei brani. Addirittura in questo album tra i componenti del gruppo figura “John L. Cyborg”, nient'altro che la drum-machine (a quel punto gli unici componenti umani del gruppo erano rimasti Damon Edge e Helios Creed).

Gli articoli a questi link posso essere d'aiuto nel comprendere in quali termini il tema della macchina si possa legare all'opera di questi musicisti:

http://www.ondarock.it/pietremiliari/chrome_half.htm